sabato 1 ottobre 2011
Torta di Mele Renette [0 commenti]  

Devo dire che l'attenzione crescente verso i dolci all'anglossassone (come li chiamo io) sta diventando sempre più preponderante anche qui in Italia. Per forza...sono belli, colorati, divertenti ed anche buoni. Sicuramente il loro maggiore appeal sta nel rendere il dolce qualcosa di veramente bello esteticamente, capace di mettere allegria, di strappare un sorriso ed un "ooohhh!" di meraviglia per la minuzia dei particolari o l'accostamento dei colori. Insomma...una roba forte ragazzi, una moda che nel giro di 2-3 anni qua andrà per la maggiore! Già l'altro giorno partecipavo ad un vernissage in una bakery a Trastevere che in vetrina aveva cupcakes e tranci di torta altissimi (e devo dire deliziosi!) in uno spazio carino, curato e con direttamente al piano di sotto il laboratorio di pasticceria.
Ah! Ho dimenticato una premessa: io non sono un'amante dei dolci, amo più il salato, ma non perchè non mi piaccia il gusto del dolce, ma solo perchè trovo che la maggioranza dei dolci in giro non siano veramente buoni. E la stessa cosa ce l'ho per il pane: se il pane non è buono, non lo mangio affatto (potete capire quanto queste due cose influiscano positivamente sulla linea!). Tornando a noi...c'è una cosa però che è estremamente differente tra i dolci che stanno andando qui e quelli made in UK: la quantità di zucchero. E' una cosa che trovo insopportabile in verità. Ho preso un muffin da Whole Foods con noci pecan e cannella: era quasi immangiabile. Ed è un peccato che anche le cupcakes siano così estremamente dolci. Lo zucchero copre moltissimo il resto degli altri ingredienti, per non parlare di quanto faccia poco bene al nostro organismo: il trend universale che dall'anno scorso ogni famoso chef sta accogliendo nella sua cucina è "less sugar, less salt" ed io sono d'accordo. Dobbiamo rieducarci ai sapori, non aggiungere il superfluo. Quindi va bene la bellezza estetica e la cura dei dettagli, ma questo non devo combaciare con un dessert che non ci faccia apprezzare le sfumature dei vari gusti e che sia pieno di zucchero "chimico".
Detto ciò, ho deciso di postarvi la mia ricetta della Torta di Mele Renette: praticamente una torta della nonna, classica, assolutamente antitetica alla dottrina del colorato e zuccherato, ma molto molto autentica :)


Preparatevi...se volete provarla, avrete una torta NON dolce. Io la faccio ogni volta che in questo periodo dell'anno riesco a trovare le mele renette, perchè la vera torta di mele è con la RENETTA, che viene coltivata solo in Alto Adige ed ha un gusto molto particolare dovuto alla polpa acidula e leggermente aromatica. Quindi iniziamo con gli ingredienti della nostra torta "acidula" (ovviamente se li scegliete biologici è meglio) :)


1 kg di mele renette
2 uova
150 gr di zucchero (io uso solo quello di canna demerara)
50 gr di burro
180 gr di farina 00
100 gr di latte
1 limone non trattato
15 gr di lievito in polvere (o quello che voi usate di meglio al posto del lievito!)
pane grattuggiato

Preparazione: Agitare bene le uova con lo zucchero fino a che il composto non sarà bello spumoso. Aggiungere un pochino di buccia di limone grattuggiata (questo esalta l'acidulo della mela, ma se volete un sapore più tradizionale potete non metterla), il latte, il burro fuso. Incorporate la farina a pioggia e solo per ultimo il lievito girando il composto con cura. Lasciare lievitare per almeno 30 minuti. Nel frattempo sbucciare le mele e tagliarle a cubettini. Al momento giusto incorporarle all'impasto, girare con mano dolce e poi versare in uno stampo che avrete imburrato e cosparso di pane grattuggiato. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. A vostro piacimento potete aggiungere della cannella in polvere.
Gnam! Gnam! Bon week end!

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